La Sig.na 25 ciliegie apre un Lugana
e fa partire l’ultimo album di Achille Lauro.
La Sig.na 25 ciliegie ci prova
a dirle che mancherete ma non ce la fa.
La Sig.na 25 ciliegie fa così
fatica con i sentimenti da camuffarli con tutto il resto.
La Sig.na 25 ciliegie ha così
bisogno di scappare lontano da non sentire il silenzio di chi le chiede di restare.
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E se lo urlassero cosa faresti?
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E se lo scrivessero su un muro?
La Sig.na 25 ciliegie adora le
scritte sul cemento, le ama da quando ragazzina seguiva i suoi amici carichi di
bombolette nello zaino.
La Sig.na 25 ciliegie ha
sempre amato chi alza la voce, chi non ha paura di gridare, chi non sceglie i
silenzi ma trova un modo per lasciarla senza parole.
La Sig.na 25 ciliegie risponde
a tono quando tutto fa troppo male ma se la conosci sai che non devi far altro che sederti accanto a lei.
Non sa cosa succederà nei
prossimi mesi, non ha idea di quanti bastoni la vita metterà tra le ruote di un
furgone.
Non sa se tutto tornerà a
girare o se ci saranno giorni in cui la sua assenza la devasterà anche da
lontano.
Non sa se chiamare il furgone
con il suo nome la aiuterà a placare la nostalgia.
Non sa se tornare sarà
un’opzione o se questa inquietudine la accompagnerà ancora ed ancora.
Non sa cosa la aspetta ma sa
che non ha più voglia di aspettare il momento perfetto.
Una coppetta tre gusti e camminare
per le strade della sua città.
Le risate fragorose tra quei
corridoi, custodi di momenti incredibili.
Fermarsi sulle mura, cuffiette
nelle orecchie e il respiro che torna regolare.
La Sig.na 25 ciliegie vorrebbe
fare meno fatica con gli abbracci, le emozioni e le parole dentro gli occhi ma scrivere
è l’unico modo che conosce per dire la verità.
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Troverò sempre un modo per portarti via.