La sig.na 25 ciliegie ascolta vecchi dischi in una giornata ovattata
al sapore di neve. Si domanda quanto dovrà aspettare prima di partire di nuovo.
Dentro sceglie con cura le destinazioni future; fuori continuano
a ripeterle quanto sia bello stare fermi e fare radici.
Dentro scrive parole di
china nera; fuori le impongono sogni di maternità e case di proprietà.
Dentro studia itinerari di viaggio; fuori le
parlano di siti dove comprare abiti scontati.
Dentro intona
ritornelli anacronistici; fuori deve seguire parole su uno schermo.
Dentro prepara caffènerobollente in tazze dal diametro infinito; fuori ordina
caffè al volo senza nemmeno sedersi.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe raccontare loro perchè non ha
più la pazienza di aspettare, eppure fuori sorride se le chiedi come trascorreva
quegli anni tutti uguali.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe spiegare loro cosa vuol dire
quando guardi fuori perché dentro fa troppo male.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe chiedere loro quanto spesso
si sono trovati nel silenzio soffocante del dolore senza la possibilità di urlare.
La sig.na 25 ciliegie fuori è così leggera che nemmeno te lo
immagini quanta profondità ci sia dentro.
La sig.na 25 ciliegie ora vive con un coniglio che le ha
permesso di togliere le inferriate dalle finestre.
La sig.na 25 ciliegie partirà perché se lo è promesso mentre
aspettava che lei se ne andasse, da quella casa di proprietà, da quel posto
dove aveva messo le radici.