lunedì 26 febbraio 2018

Ritornelli anacronistici


La sig.na 25 ciliegie ascolta vecchi dischi in una giornata ovattata al sapore di neve. Si domanda quanto dovrà aspettare prima di partire di nuovo.
Dentro sceglie con cura le destinazioni future; fuori continuano a ripeterle quanto sia bello stare fermi e fare radici. 
Dentro scrive parole di china nera; fuori le impongono sogni di maternità e case di proprietà.                    
Dentro studia itinerari di viaggio; fuori le parlano di siti dove comprare abiti scontati.  
Dentro intona ritornelli anacronistici; fuori deve seguire parole su uno schermo.                          
Dentro prepara caffènerobollente in tazze dal diametro infinito; fuori ordina caffè al volo senza nemmeno sedersi.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe raccontare loro perchè non ha più la pazienza di aspettare, eppure fuori sorride se le chiedi come trascorreva quegli anni tutti uguali.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe spiegare loro cosa vuol dire quando guardi fuori perché dentro fa troppo male.
La sig.na 25 ciliegie vorrebbe chiedere loro quanto spesso si sono trovati nel silenzio soffocante del dolore senza la possibilità di urlare.
La sig.na 25 ciliegie fuori è così leggera che nemmeno te lo immagini quanta profondità ci sia dentro.
La sig.na 25 ciliegie ora vive con un coniglio che le ha permesso di togliere le inferriate dalle finestre.
La sig.na 25 ciliegie partirà perché se lo è promesso mentre aspettava che lei se ne andasse, da quella casa di proprietà, da quel posto dove aveva messo le radici.

Enrique Iglesias è decisamente il mio guilty pleasure

Una casa vuota che si ciba di nuovi silenzi, il picchiare frenetico di una tastiera che rallenta il tuo battito ovunque ti trovi. La sensazi...