mercoledì 18 aprile 2018

Albachiara

La Sig.na 25 ciliegie cerca la canzone giusta per dare il benvenuto alla Primavera.
La sua Primavera ha il sapore dei desideri inespressi, delle efelidi celate da quell'imbarazzo che non ha ancora imparato a controllare.

La Sig.na 25 ciliegie diventa rossa se qualcuno la guarda e i suoi pensieri si snodano tra le note di una melodia che le colora il viso per l'ennesima volta.
Mangia ancora una mela tra i corridoi della scuola, mentre dalla sua borsa di tela strabordano libri e progetti, come quando tutto fuori sbocciava ma dentro non esistevano primavere.

Al bar del liceo ordina un caffè lungo senza zucchero e sorride agli studenti che si accalcano al bancone. 
Sorride alla diciottenne che si è lasciata alle spalle, a quel mucchio di pelle e ossa che non aveva la minima idea di come fare per superare quella montagna.

La Sig.na 25 ciliegie continua a respirare senza far rumore, anche quando il battito è accelerato, anche quando le si annebbia la vista e il cuore diventa una grancassa.
Lei non ha mai smesso di chiedere come stai e di rispondere che va tutto bene persino quando ogni pezzo del suo corpo trasuda novembre.

Gli anni passano Sig.na 25 ciliegie ma resti incredibilmente brava a lasciare tutto il mondo fuori.

Enrique Iglesias è decisamente il mio guilty pleasure

Una casa vuota che si ciba di nuovi silenzi, il picchiare frenetico di una tastiera che rallenta il tuo battito ovunque ti trovi. La sensazi...