La Sig.na 25 ciliegie prova a
dimenticarsi.
Dimenticarsi è bellissimo.
Dimenticarsi è qualcosa che
non le riesce mai, anche quando è così stanca da non essere in grado di dirsi
che passerà.
Lei, così abituata a scordare
oggetti e appuntamenti, incapace di dimenticarsi di sé, dei suoi sensi di colpa,
dei suoi errori, del suo stupido modo di ferirsi per sentirsi viva.
La Sig.na 25 ciliegie ha
passato anni a scalare montagne, a camminare con il fiatone senza vedere mai la
vetta. La Sig.na 25 ciliegie ha permesso a Roger di tenderle la mano, di proteggerla
dallo sconforto delle raffiche di vento, dai giorni di dolore silenzioso,
quelli dove tutti le chiedevano come stava ma nessuno voleva saperlo davvero.
Guarda il paesaggio mentre sali
Sig.na 25 ciliegie, respira a pieni polmoni perché poi ci sarà tempo per
sdraiarci al sole.
L’estate è arrivata senza
lasciare dubbi, senza guardarsi indietro, senza la benché minima intenzione di
ricordarle che poi arriverà un nuovo autunno.
L’estate è un sentiero non
segnalato dal CAI, è priva di progetti, è un gelato a colazione, una confezione
di taralli a cena, è aprire gli occhi quando tutto è buio e chiuderli quando il
sole li colora di spavento.
L’estate è un motorino che
disegna la città, è quella canzone tamarra che gira nella testa, è la
consapevolezza del sentirsi vivi.
L’estate è la sincerità di una
bottiglia di bianco a stomaco vuoto, mentre in testa si ripete la filastrocca
dei mesi per ricordare a sé stessa che manca poco ad agosto, ad un viaggio
lontano, a settimane di ricci e lentiggini sulla pelle bruciata.
Sig.na 25 ciliegie non c’è
spazio per i giudizi d’estate; conservali negli armadi, sotto i vestiti di lana
dell’inverno. Prova a non fartene una ragione ma a lasciare la ragione per quando
le parole non basteranno più. Prova a spostare i pensieri più scomodi, ad abbandonarli
alla stazione di quei treni senza direzione.
Non tornare indietro a
riprenderteli, non spogliarti della tua corazza perché finirà anche questa
estate e sarà tempo di coprirsi di nuovo.
Sei bella Sig.na 25
ciliegie, anche se non ci credi mai quando te lo dicono, anche se è più facile
rispondersi che sono solo parole.
Scusami Sig.na 25 ciliegie,
vorrei dimenticarti ma non riesco a non riempirti di lividi estate dopo estate.
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