Le ultime ore di lavoro, quel martellante desiderio di riempire un foglio bianco.
Le scale fatte di corsa, il pc in carica, le dita che tamburellano ansiose.
Quella
Incredibile
Necessità
Di
Scrivere.
Ne avevi bisogno vero Sig.na 25 ciliegie?
Quando la vita corre troppo veloce e non trovi il tempo di fermarti, di dare inchiostro ai tuoi pensieri, di trattenerli prima che volino nell’altro emisfero.
Dove sei Sig.na 25 ciliegie? Sei qui con noi o sei già in viaggio verso la prossima destinazione?
Dove vai Sig.na 25 ciliegie? Perché non riesci a restare nelle emozioni, a lasciare che ti sovrastino fino a perdere il controllo?
Impegnata come tuo solito a dare definizioni razionali ad ogni sospiro, a ciascun aculeo abbassato.
Le parole scorrono e il tuo respiro si placa, lo sento fino a qui sai?
Le frasi si completano e il battito rallenta tanto da trovare la strada di casa.
Spotify ti ricorda dei due nuovi album in uscita e tu sorridi mentre la musica riempie la stanza.
Sorridi mentre dispensi vita a profusione, senza preoccuparti di non averne a sufficienza per te, per quei momenti bui che alimentano i tuoi vuoti.
Sorridi volteggiando sugli abissi, come fai con i tessuti dell’ennesimo corso a cui ti sei iscritta.
Sorridi perché resti l’unica custode del tuo dolore, gelosa della profondità di quella sofferenza.
Ferma immobile davanti alla cassaforte delle tue emozioni, pronta ad aumentare i recinti di filo spinato di fronte a parentesi senza aspettative.
Non è facile starti vicino sai Sig.na 25 ciliegie?
Non si può far altro che gettare la spugna, logorati dall’attesa speranzosa di un tuo mostrarti, dagli infiniti tentativi di leggerti nei tuoi silenzi.
Stanchi di aspettare che tu apra un pertugio tra una blindata e le tue corazze; stremati da quel tuo fingere indifferenza verso le delusioni.
Perché non ci provi a togliere i sentimenti da quelle caselle excel? A lasciare che si muovano su un foglio word proprio come quando torni a scrivere dopo mesi di silenzio.
Te ne andrai di nuovo vero Sig.na 25 ciliegie? Impegnata a cercare stimoli freschi nei quali perderti, forgiando nuove armature per lasciare tutti in superficie.
Non ti prometterò nulla perché non ci crederai, non starò ad assicurarti quello che temi e non ti concedi da un'intera esistenza.
Mi limiterò a guardarti sorridere nelle tue follie, piena di energia e di paure celate, affamata di bellezza e di vita.
Le scale fatte di corsa, il pc in carica, le dita che tamburellano ansiose.
Quella
Incredibile
Necessità
Di
Scrivere.
Ne avevi bisogno vero Sig.na 25 ciliegie?
Quando la vita corre troppo veloce e non trovi il tempo di fermarti, di dare inchiostro ai tuoi pensieri, di trattenerli prima che volino nell’altro emisfero.
Dove sei Sig.na 25 ciliegie? Sei qui con noi o sei già in viaggio verso la prossima destinazione?
Dove vai Sig.na 25 ciliegie? Perché non riesci a restare nelle emozioni, a lasciare che ti sovrastino fino a perdere il controllo?
Impegnata come tuo solito a dare definizioni razionali ad ogni sospiro, a ciascun aculeo abbassato.
Le parole scorrono e il tuo respiro si placa, lo sento fino a qui sai?
Le frasi si completano e il battito rallenta tanto da trovare la strada di casa.
Spotify ti ricorda dei due nuovi album in uscita e tu sorridi mentre la musica riempie la stanza.
Sorridi mentre dispensi vita a profusione, senza preoccuparti di non averne a sufficienza per te, per quei momenti bui che alimentano i tuoi vuoti.
Sorridi volteggiando sugli abissi, come fai con i tessuti dell’ennesimo corso a cui ti sei iscritta.
Sorridi perché resti l’unica custode del tuo dolore, gelosa della profondità di quella sofferenza.
Ferma immobile davanti alla cassaforte delle tue emozioni, pronta ad aumentare i recinti di filo spinato di fronte a parentesi senza aspettative.
Non è facile starti vicino sai Sig.na 25 ciliegie?
Non si può far altro che gettare la spugna, logorati dall’attesa speranzosa di un tuo mostrarti, dagli infiniti tentativi di leggerti nei tuoi silenzi.
Stanchi di aspettare che tu apra un pertugio tra una blindata e le tue corazze; stremati da quel tuo fingere indifferenza verso le delusioni.
Perché non ci provi a togliere i sentimenti da quelle caselle excel? A lasciare che si muovano su un foglio word proprio come quando torni a scrivere dopo mesi di silenzio.
Te ne andrai di nuovo vero Sig.na 25 ciliegie? Impegnata a cercare stimoli freschi nei quali perderti, forgiando nuove armature per lasciare tutti in superficie.
Non ti prometterò nulla perché non ci crederai, non starò ad assicurarti quello che temi e non ti concedi da un'intera esistenza.
Mi limiterò a guardarti sorridere nelle tue follie, piena di energia e di paure celate, affamata di bellezza e di vita.
Ostinata nel non lasciare la presa da quella felicità che colori con leggerezza, che non hai mai rischiato di dimenticare, a differenza di guanti, cellulari, chiavi e cappelli che perdi per strada.
Bentornata Sig.na 25 ciliegie, sospiro nello scoprirti felice.
Bentornata Sig.na 25 ciliegie, chiudo gli occhi prima di lasciarti andare via.